Sabato scorso ci ha lasciati Giuseppe Prosdocimi degli amici di Schio: un fulmine a ciel sereno.
Era una persona così semplice tanto importante per la missione. Dove c’era padre Silvano, c’era Giuseppe.
Io l’ho conosciuto Giuseppe, mi ricordo che la seconda volta che lo vidi mi invitò a casa sua con Lorena a parlare dell’Africa, del Congo, di Padre Silvano, della missione.. Già, la missione.. Quanto ha dato quell’uomo per la missione penso nessuno di noi lo sappia veramente.
Ciao Giuseppe
è stato bello conoscerti, sei stato un esempio per tutti noi.
PS: Per l’occasione è stato riaperto lo storico blog di Mambasa, vi invito a leggere il pensiero di Gianluigi Mazzufferi: mambasa.blogspot.it, da cui riportiamo il pensiero di Padre Silvano:
Giuseppe in questo momento sono anch’io in chiesa a Nduye e mi sento vicino a te, a Olimpia, ai tuoi cari e ai tuoi amici.
Tu già sai come ho ricevuto la notizia della tua tua partenza, ma la voglio dire ai qui presenti.Domenica avevo finito di pregare Compieta ed ero stato colpito dalla parola di Dio, pur avendola letta migliaia di volte.
Mi sembrava avesse un che di diverso, di attuale. “I servi di Dio vedranno il suo volto ed il suo nome sarà scritto sulla loro fronte, la notte non esisterà più
e non avranno più bisogno della luce della lampada, né della luce del sole, perché il Signore li illuminerà e regneranno nei secoli dei secoli”.Appena finito la lettura, il telefono satellitare squilla e ricevo la notizia; “Giuseppe ci ha lasciati”.
Sono rientrato in cappella, ho riletto quelle parole, mi sembrava me le dicessi tu. Per momento ho sorriso….ma poi…
Grazie Giuseppe per le tante lampade che hai acceso qui in Adfrica, per la tua amicizia silenziosa, per quello che sei stato per me e per tanti altri.
Che la luce di Dio ti avvolga per sempre.
Ancora Grazie Giuseppe e arrivederci. Silvano